Gianguir, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA VIII
 
 JASINGO
 
 JASINGO
 Rivolge in suo furor la mia regina
 feroci alte vendette. Oh, piaccia al cielo
 che a Cosrovio ed a lei non sien ruina. (Preceduta dal suono di vari barbari strumenti, si avanza dal fondo della scena verso l’anfiteatro magnifica trionfal macchina, sostenuta da un elefante, tutto guernito di ricchi arnesi e cimieri e guidato da un indiano che sopra vi siede. Nell’alto della macchina siedono Gianguir e Zama con più rajas o sia re lor vassalli. Precedono e seguono il carro le soldatesche del Mogol con le loro armi e bandiere, avendo alla testa Mahobet, lor generale, e non molto lontano Cosrovio e Asaf. Nel mezzo alle soldatesche e dinanzi alla macchina stanno molti schiavi persiani con catene d’oro al collo ed a’ piedi)