Andromaca, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA VII
 
 ELENO, ERMIONE, PIRRO con soldati
 
 ELENO
 Grazie al ciel. Salva è Andromaca. Un momento
 ne rendeva infelici. (Eleno va incontro a Pirro e gli parla in lontananza)
 PIRRO
 Vanne; la rassicura.
 Non tema Ermione, non Oreste o Ulisse
200che, qual n’ebbi già avviso, a questa spiaggia
 approderanno in breve.
 Tutto in suo ben fa Pirro. Ella il ricambi.
 ELENO
 Lo farà, che, se è saggio,
 alla necessità cede anche il forte. (Si parte)
 ERMIONE
205(Trame in mio danno. Almen qui fosse Oreste).