| SCENA PRIMA |
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| MIRTEO con seguito di soldati, tutti con armi ignude in mano, i quali entrano dalla gran porta nel cortile |
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| MIRTEO |
| Mercé al vostro valor, tolgasi, o prodi, |
| Emirena da morte. Il sol vicino |
| vedrà da infame scure |
| tronco quel regal capo. |
5 | Ah! Dall’orror di così rio delitto |
| si liberi per noi Menfi e l’Egitto. (S’incammina per salire sopra le scalinate. In questo, tutto ad un tratto resta illuminato il cortile e il palazzo, la cui porta, onde vi si entra al di sopra, apresi d’improvviso e ne scendono dall’una e dall’altra parte le guardie reali, precedute da Micerino, tutti con ferro in mano) |
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