Nitocri, Vienna, van Ghelen, 1722

 SCENA IV
 
 MIRTEO ed EMIRENA
 
 MIRTEO
 Fermati e non fuggir da un infelice
680che tu sola facesti.
 EMIRENA
 (Aimè!) Parti, o Mirteo...
 MIRTEO
                                                No. Di Emirena
 parlo al cor, non al grado. Io vo’ saperlo.
 Qual demerito avean gli affetti miei?
 Qual la lunga mia fede?
685Amavi Micerin? Non te ne accuso.
 Ma perché simularlo? A che di vane
 speranze lusingarmi? A che di sguardi
 nutrirle e di sospiri
 che al mio rival tremar faceano il core?
 EMIRENA
690Mirteo, di noi così dispose amore.
 Ubbidir ne convien. Dir più non posso.
 MIRTEO
 Intendo. Ubbidirò. Non ti dia tema
 che i tuoi lieti imenei venga a turbarti
 un amor disperato.
695Il mio duolo, quant’è, non ha, non vuole
 altro nemico ed altra
 vittima che me stesso;
 e la darò.
 EMIRENA
                    Crudele!
 MIRTEO
                                       In te quel bene,
 per cui cara la vita
700esser sol mi potea, tutto perdei.
 Morte, morte dia fine a’ mali miei.
 EMIRENA
 Odimi; e fien più giuste
 le tue querele. È vero.
 D’altri sarò. Diedi la fede. Il dissi;
705e a l’ara infausta porterò tremante
 la destra, sposa sì ma non amante.
 MIRTEO
 Lusinghe.
 EMIRENA
                      Il ciel lo vede. Eri tu solo
 mio dolce oggetto. Io mi facea in amarti
 gloria e piacer.
 MIRTEO
                              Spergiura.
 EMIRENA
                                                    Oh! Di me stessa
710fosse stato in poter! Mio già saresti.
 MIRTEO
 Chi ti vietò di farlo?
 EMIRENA
 Tua sorte e mio dover. T’ama Nitocri.
 Miseri noi, se al suo geloso amore
 giunta fosse del nostro
715vicendevole amor qualche scintilla!
 Tacqui. M’infinsi. Ogni arte oprai. Non valse.
 Vinse la dura legge. A quel destino,
 che ti chiama a grandezze,
 sacrificar fu forza il mio riposo.
720Per troppo amarti io ti tradii. Mirteo,
 dimmi se degna or sia
 di accuse o pianti la miseria mia.
 MIRTEO
 E di pianti e di accuse.
 Vedrai da me come in amar si vinca.
725E se in te fosse stato amor verace,
 tu mia saresti, altri sarebbe in lutto.
 O viver per chi s’ama o perder tutto.