Meride e Selinunte, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA III
 
 ERICLEA dalla città e NICANDRO
 
 NICANDRO
 (Vien Ericlea).
 ERICLEA
                              Nicandro...
 NICANDRO
 Qui di Meride in traccia amor ti guida.
 ERICLEA
1150Ov’è?
 NICANDRO
               Là in tuo soggiorno
 o ti cerca o ti attende.
 ERICLEA
 Incontro che del par bramo e pavento!
 NICANDRO
 Ben può arrestarlo una sì cara amante.
 ERICLEA
 La vita dell’amico è a lui più cara.
 NICANDRO
1155Mira, Ericlea, chi a te rivolge il passo. (Le mostra Meride che, veduta di lontano Ericlea, si avanza verso di lei)
 ERICLEA
 Oimè!
 NICANDRO
                Tremi per lui?
 ERICLEA
                                             So che lo perdo.
 NICANDRO
 Vivo il brami?
 ERICLEA
                              Anche a costo
 di tutto il sangue mio.
 NICANDRO
                                           Pianga il tuo amore.
 ERICLEA
 Consigliando perfidia, io vil sarei.
1160Mancando a fede, egli sarebbe indegno.
 NICANDRO
 Ciò che nega l’amor, farà lo sdegno. (Entra nella città)