Alessandro in Sidone (Zeno e Pariati), Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA X
 
 ADDOLONIMO e STRATONE
 
 STRATONE
 Ben ti sta tua sciagura.
 ADDOLONIMO
 Signor, non insultarmi.
1435Il mio solo tacer mi fa infelice.
 STRATONE
 No no, rompi ’l silenzio. In uom sì vile
 qual fede avrà l’accusa? Ov’hai le prove?
 In te sol sta il mio arcano. Io nulla temo...
 ADDOLONIMO
 E nol devi temer. Troppo rispetto
1440chi fu mio re, chi di Fenicia è padre.
 STRATONE
 Tacer dovevi. Io te l’avea prescritto.
 ADDOLONIMO
 Non tacer fu virtude. Ora è delitto.