Alessandro in Sidone (Zeno e Pariati), Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA III
 
 CRATE e NILO
 
 NILO
475Apri. Ipparchia è partita.
 CRATE
 Veggiam. Lodato il ciel. Su questa soglia (Apre l’uscio ed esce del serraglio)
 or calpesto il suo amor.
 NILO
                                             Quegli è Alessandro.
 CRATE
 Quegli? Al mio posto e al libro mio ritorno. (Entra di novo)
 NILO
 Questo novo disprezzo
480lo può irritar. Dal rischio mio mi cavo.
 Pazzo è padrone. Abbia cervel lo schiavo. (Si parte)