Alessandro in Sidone (Zeno e Pariati), Vienna, van Ghelen, 1721

 SCENA VIII
 
 ALESSANDRO, EFESTIONE
 
 ALESSANDRO
 Si elegga il re, ch’è l’arduo impegno, e poi...
235Amico Efestion.
 EFESTIONE
                                Sovrano eccelso.
 ALESSANDRO
 Vedrò l’austero Crate?
 EFESTIONE
                                            Ei, pien del suo
 cinico fasto, a te venir ricusa.
 ALESSANDRO
 E a lui vada Alessandro. Al grado mio
 nulla scema il decoro,
240se un gran sapere onoro.
 Ma pria s’oda Aristippo.
 EFESTIONE
 Egli a le corti avvezzo,
 sa mentir, sa adular, fa lauta mensa,
 veste porpora ed oro; e più civile
245filosofia professa.
 ALESSANDRO
 È fama che gran senno in lui si chiuda.
 EFESTIONE
 Fama spesso confonde il ver col falso.
 Ma di costor...
 ALESSANDRO
                             L’arcano
 saprai. Qui meco attendi. Ecco Aristippo.