Lucio Papirio dittatore, Venezia, Pasquali, 1744 (Lucio Papirio)

 SCENA XIII
 
 PAPIRIA e i suddetti
 
 PAPIRIA
                                          Armi e tumulto. Han fatto
 impeto le coorti.
 Fuggono i tuoi. Sta il popolo sospeso
 sul destino di Fabio; ed io tremante...
 LUCIO PAPIRIO
 Vano è il timor. Vano il tumulto. Fabio
1365morrà. Gli ammutinati
 avranno il lor supplizio;
 e il popol, che approvò la mia sentenza,
 saprà ancor sostenerla. (Scendono dall’alto delle logge i littori)
 RUTILIA
 Tornar vedi i littori;
1370ma sulle lor non vedi
 mal disciolte bipenni orma di sangue.
 PAPIRIA
 Deh, con nobil perdono un mal previeni.
 LUCIO PAPIRIO
 Costretto, io dar perdono?
 Cadran con Fabio i più malvagi e tutti...