Lucio Papirio dittatore, Venezia, Pasquali, 1744 (Lucio Papirio)

 SCENA PRIMA
 
 MARCO FABIO, QUINTO FABIO, popolo
 
 
 POPOLO
 
985   Di trionfo e non di morte
 degno è il forte, il vincitor.
 
 MARCO FABIO
 
    Quella destra, al cui valor
 ligia fu vittoria e sorte,
 andrà stretta fra ritorte
990da inflessibil dittator.
 
 POPOLO
 
    Di trionfo e non di morte
 degno è il forte, il vincitor.
 
 MARCO FABIO
 
    Né a quel capo, i cui sudori
 spremé zelo e colse onor,
995fian riparo i sacri allori
 dalla scure e dal littor.
 
 POPOLO
 
    Di trionfo e non di morte
 degno è il forte, il vincitor.
 
 MARCO FABIO
 Meglio al pubblico sguardo
1000t’esporranno que’ seggi, ond’io più miti
 diedi a Roma gl’imperi.
 QUINTO FABIO
 Piacciono a Lucio i rigidi e severi. (S’incamminano per salire sulla parte più elevata del foro ma ne sono arrestati da Lucio Papirio che sopravviene)