Odoardo, Venezia, Albrizzi, 1698

 SCENA VI
 
 METILDE
 
 METILDE
 Ancor tarda Gismonda?
 Chi sa come Odoardo
 abbia accolto il mio amor? Timidi affetti,
 qual di voi m’assicura? A chi do fede?
535O gran sorte d’un’alma
 che a primo aspetto il suo destin prevede!