Lucio Papirio dittatore, Venezia, Pasquali, 1744 (Lucio Papirio)
Permalink:
https://www.apostolozeno.it/testi/LUCIOPAPIRIO|I-V744
Copia
SCENA XI
PAPIRIA e QUINTO FABIO
PAPIRIA
Quinto.
QUINTO FABIO
Sposa.
PAPIRIA e QUINTO FABIO A DUE
Mio bene.
PAPIRIA
Roma tutta esce incontro
al suo duce, al mio sposo, io potea sola
contener la mia gioia?
QUINTO FABIO
270
Non vaghezza d’applauso e di trionfo
affrettò il mio ritorno
ma desio d’abbracciarti, anima mia.
PAPIRIA
Quanto per te soffersi!
QUINTO FABIO
O per entrambi ben sofferte pene!
PAPIRIA
275
Quinto.
QUINTO FABIO
Sposa.
PAPIRIA e QUINTO FABIO A DUE
Mio bene.
Non sento tutto il giubilo,
mia vita, in abbracciarti;
e pur t’abbraccio.
Tu che lo stringi, amor,
280
dimmi se mai legò
l’uno con l’altro cor
più dolce laccio.