Sirita, Venezia, Marciana, autografo

 SCENA XI
 
 OTTARO
 
 OTTARO
 Comincio a disperar. Pietade e stima
 mi promette e mi mostra un empio core.
950Qual pro? Stima e pietade
 sono un tormento a chi ricerca amore.
 
    Chi ben ama
 cambio vuol d’alma con alma
 e non brama
955un’inutile pietà.
 
    Egra salma,
 già vicina a perder vita,
 chiede aita.
 Per lei pianto è crudeltà.
 
 Fine dell’atto secondo
 
 Ballo di cacciatori e cacciatrici