Sirita, Venezia, Marciana, autografo

 SCENA VIII
 
 SIVALDO, SIRITA, ROMILDA, ALINDA, OTTARO; coro di cacciatori, coro di cacciatrici che portano il teschio del cignale, guardie reali, popoli festeggianti, eccetera
 
 SIRITA e ALINDA A DUE
 
    Mostro fiero
 sotto sotto i colpi d’invitto guerriero
765già cadde e spirò.
 
 CORO
 
    Diamo canto e diamo onor
 al valor p  ma più a l’amor
 de l’eroe che lo atterrò.
 
 MEZZO CORO
 
    Quel teschio orribile
770a tronco appendasi,
 trofeo di gloria
 al vìncitor.
 
 L’ALTRO MEZZO CORO
 
    Sempre è invincibile,
 quando a valore
775si unisce amor.
 
 TUTTI
 
    Sempre è invincibile,
 quando a valore
 si unisce amor.
 
 ROMILDA
 
    S’ami dunque e più non sia
780insensibil la beltà.
 
 MEZZO CORO
 
    Ostinarsi in ritrosia
 è un goder di crudeltà.
 
 SIVALDO
 
    Sprone amore è a le grand’opre
 e sia premio anche a virtù valor.
 
 CORO
 L’ALTRO MEZZO CORO
 
785   Sconoscenza ci ricuopre
 d’ignominia e di rossor.
 
 CORO
 
    Possente amor,
 non manca al tuo piacer
 che in core ingrato e fier
790destar senso e timor
 del tuo poter.
 
    Casto rigor
 arma beltà crudel;
 ed un suo sguardo ancor
795ricusa al suo fedel
 liberator.
 
    Tuo disonor
 si fa lungo soffrir
 ma per poter ferir
800quel fiero ingrato cor,
 s’armi con te
 il merito e la fé
 del vincitor.
 
 SIVALDO e ROMILDA
 
    Sempre è invincibile,
805quando a valore
 si unisce amor.
 
 CORO
 
    Sempre è invincibile,
 quando a valore
 si unisce amor.