Ifigenia in Aulide, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA VII
 
 AGAMENNONE, poi ARCADE e ULISSE
 
 AGAMENNONE
 Per quale invidia di contrario fato,
255a tali eroi fia chiuso
 il cammino dell’Asia? (Si mette in atto pensoso)
 ARCADE
 Troppo offendi il mio re, troppo il mio duce.
 ULISSE
 Sopra me ne cadrà l’ira e la pena.
 ARCADE
 Aprir non ti conviene il regal foglio.
 ULISSE
260Né a te convien portarlo, ove ne nasca
 alla Grecia e al tuo re vergogna e danno.
 AGAMENNONE
 Arcade! O dei!
 ARCADE
                              Signor, fede non giova,
 ove forza preval. L’anello e il foglio
 sono in poter d’Ulisse.
265Ragion fu vana e vana ogni difesa;
 e a te s’aspetta il vendicar l’offesa. (Si parte)