Ifigenia in Aulide, Vienna, van Ghelen, 1718

 SCENA IX
 
 CLITENNESTRA, IFIGENIA, ARCADE e TEUCRO
 
 ARCADE
 Dal sacro orror di questa
 selva protetti, a miglior lido il passo
 affrettiamo, o regina.
 CLITENNESTRA
                                          Il ciel ne arrida.
 IFIGENIA
 Il ciel vuol la mia morte. Ecco armi e genti.
 CLITENNESTRA
1150O bugiarde speranze!
 ARCADE
                                          O certi mali!
 TEUCRO
 Siamo, o donna real, vergine illustre,
 egualmente infelici,
 voi cui soffrir convien casi sì acerbi,
 io che nuncio ne sono.
 CLITENNESTRA
1155Teucro, che fia?
 TEUCRO
                                Son tutti in arme i Greci.
 CLITENNESTRA
 A che?
 TEUCRO
                Per la tua figlia.
 CLITENNESTRA
 Principio infausto di peggiore evento.
 TEUCRO
 E gridano che a morte ella sia tratta.
 CLITENNESTRA
 Per qual sua colpa?
 TEUCRO
                                      Per voler de’ numi.
 CLITENNESTRA
1160Né a pro de l’infelice alcun si adopra?
 TEUCRO
 Quasi a l’invitto Achille
 fu periglio fatal la sua difesa.
 IFIGENIA
 Deh! Qual periglio e’ corse?
 TEUCRO
 Di rimanerne lapidato e ucciso.
 IFIGENIA
1165Chi osò tanto misfatto?
 TEUCRO
                                             I Greci tutti.
 IFIGENIA
 Né de’ suoi Mirmidoni
 il drappello fedel corse in sua aita?
 TEUCRO
 Fur questi i primi a minacciarlo; ed egli,
 resister non potendo, il piè ritrasse.
 CLITENNESTRA
1170Chi nel campo commosse il fier tumulto?