Ifigenia in Aulide, Vienna, van Ghelen, 1718

 SCENA XVII
 
 IFIGENIA e CLITENNESTRA
 
 IFIGENIA
 Sia speranza o virtude, io sento l’alma
935oltre l’uso tranquilla.
 In tal uopo ben presto un cor di padre
 con pietà si consiglia.
 Madre, si speri ancor.
 CLITENNESTRA
                                           Si speri, o figlia.
 IFIGENIA
 
    Verace o menzognera
940ti credo, o lusinghiera mia speranza.
 
    Il raggio tuo sereno,
 se non rimedio al duolo,
 sarà conforto almeno a la costanza.
 
 Siegue il ballo di giardinieri e termina l’atto secondo.