L’Atenaide, Venezia, Pasquali, 1744 (Atenaide)

 SCENA X
 
 VARANE; e MARZIANO in disparte
 
 VARANE
 Fausto abbia il fin la ben ardita impresa.
 MARZIANO
 (Udii. Solo non posso
 scioglier le trame).
 VARANE
                                     In breve
1370sarò tuo, sarai mia, cara Atenaide.
 MARZIANO
 (Non vo’ che alcun qui mi sorprenda).
 VARANE
                                                                       Al seno
 parmi sposo abbracciarti.
 Festeggiatemi intorno, o lieti amori.
 MARZIANO
 (Ma schernir saprò altrove i traditori). (Si parte)
 VARANE
 
1375   Già vieni. Già mia
 t’abbraccio, ti stringo,
 mia sposa fedel.
 
    O dio! Mi lusingo;
 né a me vieni ancora.
1380A cor che desia,
 ahi, ch’ogni dimora
 è dura e crudel.