L’Atenaide, Venezia, Pasquali, 1744 (Atenaide)

 SCENA VIII
 
 MARZIANO e poi PULCHERIA
 
 MARZIANO
 
1300   Cor mio, che prigion sei
 in sen della beltà,
 pria di partir vorrei
 saper s’ella ti miri
 con occhio di pietà.
 
1305   So ben che lieto stai
 né curi libertà;
 ma dimmi almen se mai
 gradisce i tuoi sospiri
 chi sospirar ti fa.
 
 PULCHERIA
1310Partite. Alle mie stanze
 già s’apre l’uscio. E qual riposo spero,
 cesare sì tradito,
 Eudossa sì infedele,
 Marzian sì lontano?
 MARZIANO
1315Eccolo a’ piedi tuoi, s’egli è tua pena.
 PULCHERIA
 Che miro! Ah, che vicino or sei mia colpa!
 Che fai? Che cerchi? È questo
 il guerriero tuo campo?
 Qui raccogli i trionfi?
1320Qui Teodosio t’invia?
 MARZIANO
 Senza darti un addio, senza ottenerlo
 potea da te partir?
 PULCHERIA
                                     T’accieca un troppo,
 sì, convien ch’io lo dica, un troppo amore.
 Se qui alcun ci sorprende,
1325in questo punto, o cieli!
 di te che sarà mai?
 Che mai di me? Qual ira
 ne avrà Teodosio? Io qual vergogna ed onta?
 Deh, parti e la tua vita
1330risparmia e l’onor mio.
 MARZIANO
 Parto, o mia augusta; almeno dimmi addio.
 PULCHERIA
 Addio. Parti. Ah! Non posso
 dirlo e non sospirar. Crudel sospiro,
 più di quel ch’io volea, forse ti disse.
 MARZIANO
1335E che disse al mio cor?
 PULCHERIA
                                            Va’; ti concedo
 dirlo qual brami.
 MARZIANO
                                  Anche sospir d’amore?
 PULCHERIA
 Parti. Già sai perché sospiri un core.
 MARZIANO e PULCHERIA A DUE
 
             bella...
 Addio
             duce...
 MARZIANO
                      Ama e gradisci...
 PULCHERIA
                      Avrò diletto...
 
 A DUE
 
 Che il mio
                       cor
 Che il tuo
                                      con te.
                           resti
                                      con me.
 
 MARZIANO
 
1340   Nel tuo petto il custodisci...
 
 PULCHERIA
 
 Serberollo entro al mio petto...
 
 A DUE
 
                 di mia
 Certo pegno                   fé.
                  di tua