L’Atenaide, Vienna, Cosmerovio, 1714

 LICENZA
 
 Canti così la fama. Altri più degni
 e più felici e più sicuri applausi
 oggi su l’Istro ascolta
1650la gloria imperiale e le sue trombe
 empie d’un altro suon, d’un altro nome,
 nome che in sé rinchiude
 la delizia del mondo a lui vassallo,
 nome che di più regni è la speranza,
1655la più nobile idea de la beltade
 e ’l simbolo più ver de la virtude.
 Odi, augusta regnante, il fausto grido
 del mondo ossequioso; e vedrai come,
 fatto immortal, corra di Elisa il nome.
 
1660   È ’l tuo nome, o grande Elisa,
 l’alta idea de la pietà.
 
    Ivi, come in trono assisa,
 sempre unita è la clemenza
 a una saggia maestà.
 
 TUTTI
 
1665   Nel cielo si scriva
 con cifre di stelle
 un nome sì grande.
 
    E sopra ogni riva
 le rose più belle
1670gl’intreccin ghirlande.
 
 Segue il ballo de’ cavalieri.