L’Atenaide, Vienna, Cosmerovio, 1714

 SCENA V
 
 TEODOSIO
 
 TEODOSIO
680Smanie gelose, tormentosi affetti,
 tutto in preda vi lascio
 il petto d’un monarca.
 Ho in Varane un rival. Mel tacque Eudossa
 ma l’infedel lo amava.
685Perfida, ingrata! Ancora
 non sai qual sia lo sdegno
 d’un cesare geloso,
 d’un amator tradito.
 Farò, iniqua, farò che tu non sia
690né del rival né mia
 e che il tuo nome a la futura etade,
 quando invidia dovea, svegli pietade.