Scipione nelle Spagne, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA VI
 
 ELVIRA
 
 ELVIRA
 Siegui ad amar Luceio, anima mia,
 ma qual tu devi amarlo,
 con un amor che sia
 tutto fé, tutto ardor, tutto costanza,
1300senza speranza e senza gelosia.
 
    Ergiti, amor, sui vanni
 e prendi ardito il volo
 senza abbassarti più.
 
    Perché con nuovi inganni
1305tu non ricada al suolo,
 lo sosterrà virtù.