Scipione nelle Spagne, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA IX
 
 CARDENIO e TREBELLIO
 
 TREBELLIO
 Sì, di Marzio il tribuno
 la tenda è questa; e qui di Elvira attendi,
 la real tua germana, il presto arrivo.
 Sua spoglia ella divenne
295nella presa città.
 CARDENIO
                                 Trebellio amico,
 dovrò a te il gran piacer del rivederla.
 TREBELLIO
 Prence degl’Illergeti,
 generoso Cardenio, io più ti deggio.
 In te ben riconosco
300il mio liberator. Dal re tuo padre
 libertà m’impetrasti e ti son grato.
 CARDENIO
 Riconoscenza in nobil alma ha sede.
 TREBELLIO
 Dove onor non mel vieti,
 il mio affetto ti giuro e la mia fede.
 
305   Non fia mai ch’io chiuda in petto
 un obblio di libertà.
 
    Caro dono e grato affetto
 stringa il nodo all’amistà.