Scipione nelle Spagne, Venezia, Marciana, autografo

 SCENA XV
 
 TREBELLIO con soldati
 
 TREBELLIO
 
    Di timpani e trombe
1495il cielo rimbombe.
 Invan più si affrena
 un nobile ardor.
 
    Indugi sì lenti
 a l’ira son pena;
1500e i brevi momenti
 fan torto al valor.
 
 Marzio ancora non riede?
 A la nostra vendetta
 ancor si niega di Luceio il capo?
1505Su, Romani, su, amici, a l’armi, a l’armi.
 Ma che? Da la città Marzio a noi riede   (Esce Marzio da la città seguito da Luceio)
 e forse di Luceio a noi reciso
 reca il teschio fatale.
 (Così servo a Cardenio,
1510se in Luceio amo estinto il suo rivale).