Scipione nelle Spagne, Venezia, Marciana, autografo

 SCENA X
 
 2 LUCEIO e detti. 1 ELVIRA, 3 CARDENIO
 
 LUCEIO
 E mi stima sì vil l’empio tribuno
 ch’io possa amar la vita
1400a costo di una colpa? Ah! La mia morte
 da un sospetto sì ingiusto
 presso Elvira mi assolva; e Marzio apprenda
 come il valore ispano
 l’altrui non men che l’onor suo difenda.
 ELVIRA
1405Principe, amica sorte
 i miei voti esaudì. Per l’onor mio
 tu incontrasti perigli.
 Anch’io per la tua vita
 rischi non temo. Andrò con Marzio al campo.
 LUCEIO
1410Tu andrai con Marzio?
 ELVIRA
                                            Andrò per torti a l’ira
 che minaccia il tuo capo.
 Tu invan resisti. Ha stabilito Elvira.
 CARDENIO
 Generosa germana!
 LUCEIO
                                       Ah! Principessa...
 ELVIRA
 No, de la tua ragione
1415e de la mia sia giudice Scipione.