Scipione nelle Spagne, Barcellona, Figueró, [1710]

 SCENA VI
 
 ELVIRA
 
 ELVIRA
 Siegui ad amar Luceio, anima mia,
 ma qual tu devi amarlo,
 con un amor che sia
1430tutto fé, tutto amor, tutto costanza,
 senza speranza e senza gelosia.
 
    Ergiti, amor, su’ vanni;
 e prendi ardito il volo
 senza abbassarti più.
 
1435   Perché con nuovi inganni
 tu non ricada al suolo,
 lo sosterrà virtù.