(Fingo dolore e sdegno e lieto io sono).
(Oggi ho sicuro il regno e fermo il trono).
Se ognor con la virtù s’unisse il fato,
men orribil sarà che tu non sei.
Partite dal mio sen, reliquie estreme
d’onore, d’innocenza e di pietà.
e seco la mia pace ed il mio bene.
per far le mie vendette e le tue pene.
l’alta fatal vendicatrice spada. (Va a sedere a suo luogo)
risparmio alla tua morte un grande orror.
E pur sono il tuo amor, sono il tuo figlio.
O dio! Scampo non ho, non ho consiglio.
sangue che ancor dai vita al mio dolor.