s’affollerà. Attenta Eudossa, ascolta.
imagine odiosa. Assai già tolto
Marziano è vassallo. (Il duol m’accora).
Marzian sì pensoso? Il ciel mi chiama
che a le sue nozze insidioso aspira.
E Marzian sarà punito. Un duro
m’è odioso il respiro, infausto il giorno.
Andrò. Vedrò. Ubbidirò il tuo cenno.
Marzian vada al campo e tosto vada.
No... Prima... Ah! Giusti dei! Con quale,
Libera son da l’odioso nodo
No, Marzian, saper non amo
che il crin mi cinge imperial diadema,
Oh! Marzian qui fosse. Oh! Del tuo zelo
Marzian, Leontino, amico, padre,
ti liberò dal violente amore?
A Marzian, per cui cotanto bene
la gloria imperiale e le sue trombe
del mondo ossequioso; e vedrai come,