Eumene, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA V
 
 EUMENE ed ANTIGENE
 
 EUMENE
115Caro Antigene, io vado
 i più fidi a raccor. Tu scegli i tuoi.
 ANTIGENE
 Duce, in breve mi attendi.
 EUMENE
                                                   Io già confido
 la mia vita al tuo amore.
 ANTIGENE
 Nell’opra scorgerai meglio il mio core.
 EUMENE
 
120   Con nodo di amistà
 lascia che al sen ti stringa
 e che ti abbracci.
 
    Un più leale amor
 unir quando potrà
125più cari lacci?