Antioco (Zeno e Pariati), Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA PRIMA
 
 ARSACE co’ fenici
 
 ARSACE
 Al vostro zelo, amici, al vostro braccio
 deggio la libertà, deggio la vita;
980ma il più resta a compir; la nostra fede
 ad Antioco ci chiama.
 Per le men osservate occulte vie
 a lui si vada; ogni dimora è rischio.
 Vo’ divider con voi
985l’onor di sua salvezza. Io senza d’esso
 questo valor, questa fortuna obblio
 e trovo ancor nel suo periglio il mio.
 
    Sinché libero nol vedo,
 non mi credo in libertà.
 
990   Ho nel cor la sua catena;
 la sua pena
 del mio sen pena si fa.