I rivali generosi, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA V
 
 ROSMILDA
 
 ROSMILDA
 Va prigioniero Ormonte e ch’io non pianga?
 Sì, piangi... Inutil pianto
 alla salvezza sua. Sol tocca a voi
 l’onor della grand’opra,
960generosi miei spirti.
 Non mancherà consiglio
 né forza a voi, se amor vi regge. Ormonte,
 per la tua libertà piace ogni rischio;
 e se vorrà la sorte
965della tua libertà tormi la gloria,
 l’onor non mi torrà della mia morte.
 
    Vedrò sciolto da catene
 il mio bene
 o Rosmilda morirà.
 
970   Degno prezzo fia questa vita
 per comprargli la libertà.
 
 Giardino regio che riferisce agli appartamenti di Ormonte.