Aminta, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA VIII
 
 DIONISIO, ARASPE con soldati e i detti
 
 DIONISIO
635Ecco la preda. (Si accosta ad Euridice e la toglie di braccio ad Aminta)
 AMINTA
                              Oimè!
 DIONISIO
                                             Scostati, audace. (Aminta dà di mano alla spada ma gli si oppone Araspe e parte de’ soldati di Dionisio)
 AMINTA
 Empio, pria morirò.
 DIONISIO
                                        Punisci, Araspe,
 l’orgoglio di costui; poi vieni atteso.
 AMINTA
 Adrasto, amici, il vostro
 venga unito al mio brando.
 DIONISIO
                                                    O dolce peso! (Si parte Dionisio con Euridice svenuta in braccio e con la metà de’ suoi soldati; l’altra metà rimane a combatter contro di Aminta, al cui soccorso soggiunge Adrasto con i soldati di Aminta; e dopo breve combattimento, fuggon quelli di Dionisio ed Araspe rimane morto nel campo)