Venceslao, Venezia, Pasquali, 1744

 LICENZA
 
 Sì, tempo e sorte, amore e fede, invitto
 e glorioso Carlo,
1470ti rendano felice; e sia il tuo nome,
 per cui stancansi tanti
 men però del tuo merto illustri applausi,
 nome d’ilarità, nome di gloria.
 Il tempo su’ tuoi lauri
1475spezzi l’adunca falce. Immobil sieda
 la fortuna al tuo piede e al cerchio avvolga
 di sua instabile rota il crine errante;
 e l’amore e la fé, che son de’ regni
 i più fermi sostegni,
1480non da timor, non da interesse astretti
 ma di dover colmi e di zelo e senza
 que’ bassi affetti, onde suol cinta intorno
 per sua antica sciagura andar grandezza,
 veglino al regal fianco.
1485O voti fortunati! Ecco serena
 luce a destra balena. Ecco felici
 all’impero di Carlo i giusti auspici.
 
    Regnasti sinora
 invitto e beato;
1490e seguanti ognora
 contenti e vittorie.
 
    A quei che verranno
 tuoi novi e maggiori
 trionfi ed onori
1495si oscurino ancora
 le andate tue glorie.
 
 CORO
 
    Vivi e regna fortunato,
 nostro augusto e nostro re.
 
    Te si unisca a far beato
1500tempo e sorte, amore e fé.