Venceslao, Vienna, partitura (Il Venceslao)

 LICENZA
 
1470Sì, tempo e sorte, amore e fede, invitto
 e glorioso Carlo,
 ti rendano felice; e sia ’l tuo nome,
 per cui stancansi tanti,
 men però del tuo merto illustri, applausi,
1475nome d’ilarità, nome di gloria.
 Il tempo su’ tuoi lauri
 spezzi l’adunca falce. Immobil sieda
 la fortuna al tuo piede e al cerchio avvolga
 di sua instabile rota il crine errante;
1480e l’amore e la fé, che son de’ regni
 i più fermi sostegni,
 non per timor, non da interesse astretti
 ma di dover colmi e di zelo e senza
 que’ bassi affetti, onde suol cinta intorno
1485per sua antica sciagura andar grandezza,
 veglino al regal fianco.
 O voti fortunati! Ecco serena
 luce a destra balena. Ecco felici
 a l’impero di Carlo i giusti auspici.
 
1490   Regnasti sinora
 invitto e beato;
 e sieguanti ognora
 contenti e vittorie.
 
    A quei che verranno
1495tuoi nuovi e maggiori
 trionfi ed onori,
 si oscurino ancora
 le andate tue glorie. (Da capo e doppo si replicherà il coro con le parole seguenti)
 
 CORO
 
    Vivi e regna fortunato,
1500nostro augusto e nostro re.
 
    Te si unisca a far beato
 tempo e sorte, amore e fé.