Venceslao, Genova, Franchelli, 1717 (Il Venceslao)

 SCENA XI
 
 ERNANDO e li sudetti
 
 ERNANDO
 Anch’io, o sire...
 VENCESLAO
                                Opportuno
 tu giungi, amico. In sì grand’uopo io cerco
 o ragione o conforto.
 ERNANDO
 Per chieder grazie al regio piè mi porto.
 VENCESLAO
1170L’avrai quando anche fosse
 la metà del mio trono.
 ERNANDO
 Ti chiedo...
 VENCESLAO
                        E che?
 ERNANDO
                                       Del prencipe il perdono.
 VENCESLAO
 Come?
 ERNANDO
                 N’han la tua fede i voti miei.
 In ciò non re ma debitor mi sei.
 VENCESLAO
1175Tutto a te deggio e regno e vita. Solo
 la mia giustizia, l’onor mio, la sacra
 custodia delle leggi io non ti deggio.
 ERNANDO
 (Prencipe, al tuo destin scampo non veggio).