Venceslao, Napoli, Muzio, 1714 (Vincislao)

 SCENA XI
 
 Camera.
 
 ERNANDO ed ERENICE con ferro alla mano
 
 ERENICE
 Tutta è cinta dal popolo feroce
1840la sarmatica reggia; ognun la vita
 chiede di Casimiro.
 Teco fra lor passai né fu chi ’l guardo
 torvo a noi non volgesse. Ancor nel petto
 mi trema il cor.
 ERNANDO
                                Sì tosto
1845si avvilisce il tuo sdegno?
 ERENICE
 No no, mora il crudele e pera il regno.
 ERNANDO
 Pera anche il re ma ’l colpo
 esca da la tua mano.
 ERENICE
 Io svenar Vincislao?
 ERNANDO
1850Sì, quelle son le regie stanze.
 ERENICE
                                                       Ernando,
 cerco vendetta e non infamia.
 ERNANDO
                                                        Il ferro,
 che dee passar nel sen del figlio, ha prima
 in quel del padre a ripassar. Che importa
 che tu ’l comandi o ’l vibri?
 ERENICE
1855Come, val tanto adunque
 d’un reo la vita?
 ERNANDO
                                 Parmi
 tutta incendio e tutt’armi
 veder la reggia. Ahi! Dove andranno, dove
 l’ire a cader? E su te cadran, su te,
1860misera patria e miserabil re!
 ERENICE
 Ma che dee farsi?
 ERNANDO
                                   Al sol pensarvi io tremo,
 sudo, m’agghiaccio. Io primo offeso, io primo
 rinunzio a la vendetta e getto il ferro.
 Generosa Erenice,
1865nel tuo dolor la tua ragione ascolta.
 Perdona a Casimiro, anzi perdona
 a la patria, al monarca, a la tua gloria.
 Con sì bella vendetta
 meglio noi placherem l’ombra diletta.
 ERENICE
1870Io dar perdono? Ernando...
 ERNANDO
 S’apre l’uscio real. Vanne ed implora
 al regio piè...
 ERENICE
                           Vo’ pensar meglio ancora.
 ERNANDO
 
    Pensa...
 
 ERENICE
 
                     Solo al rigore.
 
 ERNANDO
 
 No, placa il tuo bel core,
1875adopra la clemenza,
 dà luogo a la pietà.
 
 ERENICE
 
    Il cor non vuol clemenza,
 no, che non ha pietà.
 
 ERNANDO
 
    Senti...
 
 ERENICE
 
                    Sol le mie pene.
 
 ERNANDO
 
1880Mira...
 
 ERENICE
 
                Morto il mio bene
 e l’anima tradita
 vendetta ne farà.
 
 ERNANDO
 
    No no, dolce mia vita,
 placa la crudeltà.