Venceslao, Napoli, Muzio, 1714 (Vincislao)

 Eccellentissimo signore,
    quella incorrotta giustizia, che vedesi in questo drama da Vincislao re di Polonia esercitare, è un forte stimolo che mi astringe a consagrarlo all’eccellenza vostra, la quale sì rettamente questo regno governa.
    Solo rimane che gratamente sia accettato il mio doveroso tributo, affinché giustamente possa vantarmi di vostra eccellenza umilissimo, devotissimo e obligatissimo servitore.
 
    Nicola Serino
    Napoli, 26 decembre 1714