Il Tirsi, Venezia, Nicolini, 1696

 SCENA IV
 
 CORINNA
 
 CORINNA
 Tirsi, Tirsi, ove vai? Così mi lasci?
 Per un vano sospetto
280mi sprezzi e corri ad altra ninfa in seno?
 Io l’amor non ti serbo?
 Io ti rompo la fede? Ah no, tu solo
 mi fai rea del tuo fallo.
 Tu mi fingi infedel per poi tradirmi.
285Misera! Che risolvo?
 Dopo un sì grave oltraggio
 posso amar l’empio ancora?
 Aimè! Tregua, o sospiri.
 Se il turba gelosia, Tirsi m’adora.