Venceslao, Palermo, Cichè, 1708

 SCENA XI
 
 ERNANDO
 
 ERNANDO
 Seguiam suoi passi. Un sol rifiuto, Ernando,
 non stanchi il tuo soffrir né lo sgomenti;
 odio che si rallenti è quasi estinto
1350e quando ascolta un cor di donna è vinto.
 
    Torna men fiera, o bella,
 da’ pace al tuo dolor,
 tempra lo sdegno.
 
    Di Venere la stella
1355sol s’accenda il tuo cor
 d’amor nel regno.