Lucio Vero, Venezia, Niccolini, 1700
Permalink:
https://www.apostolozeno.it/testi/LUCIOVERO|I-V700
Copia
SCENA XVIII
LUCILLA
LUCILLA
Questo è troppo soffrir. Lucilla, è tempo
d’usar ne’ mali estremi
tutto il vigor. Perfido Lucio, a tanti
870
torti questo anche aggiugni? E questo ancora
mi risveglia ’l furor, mi porge l’armi.
Più non odo i consigli
d’affetto o di pietà. Vo’ vendicarmi.
Ardi, o cuor,
875
ma di sdegno e non d’amor.
Vil saria la tua pietà.
Se più tardi a vendicarmi,
fai trionfo ad un ingrato
e ’l fomenti in crudeltà.