Lucio Vero, Venezia, Niccolini, 1700

 SCENA III
 
 NISO e li suddetti
 
 LUCIO VERO
 Niso.
 NISO
             Son qui.
 LUCIO VERO
                               Va’ tosto
 a Berenice e dille
 che qui sola l’attendo. E tu, Aniceto, (Parte Niso)
 consiglier del mio cor, vanne a Lucilla;
490dille che un altr’amor mi toglie a lei
 e, se amarla potessi, io l’amerei.
 Ma se ’l destin mi sforza,
 s’altra beltà più che la sua mi piace,
 soffra il mio amore e ’l mio destino in pace.
 ANICETO
 
495   Regnerai lieto monarca
 e godrai felice amante.
 
    In un giorno sì giocondo
 darai legge a tutto il mondo,
 possessor d’un bel sembiante.