e quelle del mio amor difenderò.
col senno e col valor confonderò.
cerca sfamar il dente; e sel difende.
contra quel rio furor che mel contende.
non mi lasciasti mai partir da te.
amore per amor, fede per fé.
Segui a regnar così sul proprio cor;
regger a senno tuo l’altrui dover.
con la virtude ognor fosse il poter,
e insieme perderà vendetta e vita.
ch’esser suol fortunata un’alma ardita.
erra fra rupi e sassi e resta assorta.
se presso a me verrai, tua fida scorta.
Parte troncar col ferro infetta e guasta
trar suol medica mano il peggior sangue
e con crudel pietà salva il miglior.
e nel volerlo tutti, ognun lo straccia.
sì informe e sì meschin, l’odia e lo scaccia,
contatti: 